Odisseo

Mi ero proposto di non recensire gli spettacoli dei ragazzi alla rassegna Piccoli Palcoscenici organizzata dal Comune di Venezia al Teatro Momo anche quest'anno (siamo alla 24^ edizione!) ma per questo "Odisseo" portato in scena dai ragazzi dell'Istituto Tecnico Industriale Alessandro Rossi di Vicenza diretto da  Valentina Brusaferro e Roberta Magnaguagno vale la pena spendere due parole soprattutto per consigliare chi lo trovasse nei paraggi di andarlo assolutamente a vedere!

Non solo ci si troverà di fronte Odisseo e il suo vagare, che poi è il vagare dell'animo umano in ogni uomo e in ogni tempo - cosciente o incosciente - così come è il vagare dei sogni, delle aspirazioni, dei mostri che ci abitano continuamente, delle nostre grandezze e delle nostre miserie; ma ci si troverà dinanzi uno spettacolo a tutto tondo, di alto livello anche sotto il profilo estetico, che sa fondere l'entusiasmo e l'ingenuità "teatrale" dei giovani attori al rigore del formalismo della scena, dei ritmi richiesti, delle voci, dei suoni e dei colori.

Ci si troverà davanti anche una grande lezione di come si deve fare il teatro a scuola, di come si devono saper muovere e dirigere i ragazzi (con sapienza, con pazienza, col senso del bello, con rigore e con amore), di come si deve scrivere il testo. Perché teatro a scuola non deve essere scimmiottare goffamente il professionismo: deve avere prima di tutto finalità formative ed educative, deve essere un'azione con chiare una didattica e un obiettivo di crescita. Tutti ingredienti presenti nel lavoro dei ragazzi, armonizzati e presentati con modestia ma anche con la consapevolezza di costruire qualcosa di importante!

Qualche inevitabile, comunque rara, sbavatura ma il gruppo di giovani attori è stato veramente all’altezza con una straordinaria capacità evocativa e di concentrazione. Bellissime immagini sempre diverse, creano un caleidoscopio di sentimenti e di suggestioni, talvolta oniriche, talaltra struggenti, a volte semplicemente belle e commoventi. Ritmo, pulizia, movimenti d’insieme: tutto efficace, tutto vedibile, tutto veloce e giocoso come dev'essere il mondo dei ragazzi.

Bravi, bravi, bravi!