Una Elisabetta grandissima, accompagnata da altrettanto grandi interpreti
I CORPI DI ELIZABETH di Hella Hickson regia Elio De Capitani, Cristina Crippa con Elena Russo Arman, Maria Caggianelli Villani, Enzo Curcurù, Cristian Giammarini produzione Teatro dell’Elfo, TSV – Tearto Nazionale Sono talmente bravi e la regia è talmente particolare e sapiente che alla fine, agli applausi, ci si rende conto che per creare questa messa in scena che di primo acchito sembra essere stata costruita da un gruppo numerosissimo di attori e di attrici, gli interpreti sono solo quattro. (foto da https://www.teatrostabileveneto.it/spettacolo/737_826_i_corpi_di_elizabeth) Anche la drammaturgia e la costruzione della scena anche negli spazi e nella scenografia sorprendono per la loro intelligente efficacia. Così si parla di Elisabetta prima (la grande) l'unica donna non sposata a governare l'Inghilterra per 44 anni che non si vuole mai assoggettare al potere maschile. Ed è proprio qui il conflitto che si vuole mettere a nudo nel dramma tra il corpo della donna e il corpo